CAPITOLO 06

« Older   Newer »
  Share  
blinka182
view post Posted on 5/2/2009, 22:28     +1   -1




Mark: “Verdura. Una perdita di buon spazio nel piatto”

Cargo Records aveva messo sotto contratto i blink quando nessuno sapeva chi fossero i blink. Avevano aperto le porte per la band, li avevano aiutati a comprare il loro primo furgone, ad andare in tour, e avevano reso possibile per i ragazzi americani comprare il primo cd della band, Cheshire Cat. Ma la Cargo Records non era perfetta e i problemi iniziarono a nascere fra la band e l’etichetta.

I blink non rimpiangeranno mai la loro iniziale decisione di lavorare con la casa discografica di S. Diego. Ma alla fine del 1995 sapevano anche che era tempo di spostarsi. Eric Goodis, presidente della Cargo, era sempre stato dietro ai blink e c’erano anche altri nell’ufficio a sostenere i blink, ma la maggioranza dello staff guardava ancora ai blink come a dei ragazzi senza niente di importante da dire, non come a dei musicisti.

Mark: “Non cambierei la nostra decisione di andare con la Cargo, ma c’erano solo 3 o 4 persone che credevano in noi. Questo tipo di nome Jeff, Larry Monroe, Eric Goodis e Laura. E O cercava sempre persone che ci sostenessero ma la maggioranza della gente non ci amava. Lavoravano per noi solo perché era il loro lavoro, non perché gli piacesse la nostra band. Non gli piaceva quella roba punk-rock del Sud California!”

Queste persone spesso passavano sopra ai blink e sceglievano di lavorare con altre bands dell’etichetta che sembravano prendersi più seriamente.

In realtà i blink prendevano le loro carriere di musicisti molto seriamente. Era la musica ad aver ispirato Mark, Tom e Scott, che li aveva portati a creare una band, e fin dal primo giorno le avevano dato tutto ciò che avevano. La band stava facendo tour continuamente per presentare i blink a ogni parte del paese. Furono turbati quando iniziarono a sentire sempre più ragazzi lamentarsi perché non riuscivano a trovare Cheshire Cat in nessuno dei negozi locali. Anche i tentativi di ordinare Cheshire Cat erano inutili. Semplicemente l’album non stava arrivando ai fans.

Cheshire Cat aveva due anni ed era tempo per i blink di registrare un nuovo cd. Nel frattempo avevano registrato 2 sette pollici con la Cargo, They Came To Conquer Uranus and Lemmings, entrambi contenenti nuove canzoni che i blink avevano scritto negli anni dopo Cheshire Cat. Ma la band aveva molto materiale nuovo e l’interesse per la band era alto. Ora era tempo di colpire l’audience con un nuovo cd. I blink però erano preoccupati di pubblicare il nuovo cd con la Cargo . Erano preoccupati che la scarsità della distribuzione dell’etichetta avrebbe ostacolato la possibilità dei ragazzi di trovare l’album, come era successo con Cheshire Cat. Diverse etichette stavano corteggiando la band e i blink iniziarono a considerare seriamente di andarsene.

Scegliere un’etichetta è una delle cose più difficili e spaventose da fare.

Mark: “Scegliere un’etichetta è come decidere di sposarsi dopo un solo appuntamento”

La cosa più importante per i blink era mantenere il controllo sulla band. Avevano creato la band e sapevano dove volevano portare la loro creazione. Non volevano nessun altro a decidere il loro destino. Volevano il completo controllo artistico e il potere di dire no a qualsiasi cosa sentissero sbagliato per la band. Il gruppo voleva anche un’etichetta che potesse piazzare il loro cd in ogni negozio musicale d’America. Volevano che un fan nel mezzo dell’Iowa potesse comprare un cd dei blink facilmente come uno di L.A. Volevano anche un’etichetta che li sostenesse, che li supportasse e facesse tutto ciò che in suo potere per aiutare i blink a costruire una carriera nella musica. Dopo tutto, i ragazzi si stavano stufando di vivere con i loro genitori.

Dal Marzo 1996 numerose etichette iniziarono a corteggiare la band, mandando A&R delegati ai concerti e invitando la band per dei pranzi di lavoro in ufficio. Fra gli interessati c’erano Epic, Atlantic, Interscope, Columbia ed MCA. E non furono solo le majors a venirli a chiamare. Anche influenti etichette indipendenti stavano cercando di portare a bordo i blink, inclusa Epitaph Records, un’etichetta che aveva fra i suoi artisti delle grandezze del punk come i grandi amici Pennywise e i giganti del punk, i Bad Religion.

Con così tanto da considerare, i blink passarono la primavera e l’estate del 1996 a contemplare le loro opzioni. Molte volte pensavano di aver raggiunto la decisione finale.

Tom: “Tom Whalley, il pezzo grosso dell’Interscope, ci stette attaccato noi per circa sei mesi. Era supercool. Una volta venne ad uno show a Las Vegas, e la volgarità sul palco diventò veramente pesante – sperma di cane altre cose orribili. Vidi la sua faccia, e pensai che se avesse passato quella notte avremmo firmato il contratto con la sua etichetta.”

Tom Whalley resistette benissimo a quella notte, ma i ragazzi ancora non erano sicuri. I blink considerarono seriamente anche Epitaph, avendo fiducia nell’abilità dell’etichetta di lavorare nel mondo punk. Ma fu una rivisita ad un’etichetta che avevano precedentemente escluso che avrebbe deciso la questione.

Quando MCA all’inizio aveva fatto l’offerta, i ragazzi non ci avevano pensato molto. La casa discografica ne veniva da un periodo nero ed era derisa dall’industri musicale come MCA- Musicians’ Cemetery of America. Ma MCA non si arrese e la loro tenacità e chiara sincerità iniziò a convincere Mark, Tom e Scott.

Tom: “MCA stava comprando la Cargo e anche loro ci volevano veramente. Dissero che volevano che noi fossimo la loro storia di successo. Avevano un nuovo intero team di persone e volevano firmare qualcosa di nuovo e buono. Noi.”

MCA capì le richieste dei blink e garantì ai musicisti il completo controllo artistico. L’etichetta non aveva interesse a cambiare la band. Gli interessava prendere la band come era e fare il suo meglio per aiutarli ad avere successo. I blink trovarono che lo staff della casa discografica era sincero, gente diretta in contatto con il mondo della musica, anziché uomini d’affari che mettevano più enfasi nell’aspetto che nel contenuto. Più i blink parlavano a queste persone, più li apprezzavano.

Quando un’offerta finale fu messa sul tavolo, i blink la firmarono. Dopo mesi di decisioni, erano fiduciosi di fare la giusta scelta. MCA aveva una distribuzione incredibile. Era un’etichetta onesta con gente onesta che non avrebbe lasciato la band da parte. Avrebbero permesso ai blink di rimanere fedeli a se stessi, dando alla band il controllo generale. Questa era, senza dubbio, la decisione migliore per la band.

Il tempo avrebbe dimostrato che avevano veramente preso la decisione giusta. MCA avrebbe aiutato a portare i blink più in alto di quanto avessero mai sognato.

Darren Wolf, delegato di MCA: “I ragazzi hanno lavorato duramente per noi. Come etichetta li rispettiamo molto per quello che fanno per la loro band. Quando mettemmo sotto contratto i blink, loro si gestivano da soli. Facevano tours e avevano merchandise. Avevano già costruito la loro base di fans. Non avevano veramente bisogno di noi. Facevano tutto bene come un’etichetta. Sono molto intelligenti, conoscono veramente la loro audience. Hanno fatto tutto il lavoro pesante. Noi abbiamo solo preso quello che già erano e l’abbiamo ingrandito. Loro avevano smosso le acque, noi abbiamo solo trasformato ciò in un’onda.... Loro sono scemi musicali, noi siamo scemi di un’etichetta, e tutti gli scemi vanno d’accordo”

MCA mantenne la promessa di lasciare il controllo artistico alla band. Nonostante ciò, MCA ha dovuto muoversi due volte, una volta quando i blink volevano mettere una parodia della Macarena su Dude Ranch chiamata “Ehy, wipe your anus” e di nuovo quando i blink proposero di registrare una canzone per Enema of the State chiamata “I want to fuck a dog in the ass”. I blink ora umilmente ammettono che MCA aveva ragione in entrambi i casi. Quelle canzoni non erano delle buone idee. Nemmeno per i blink.

Eventuali errori ed imprecisioni sono pienamente ed esclusivamente imputabili a Mark_hoppus



 
Top
0 replies since 5/2/2009, 22:28   141 views
  Share