Sogno o son desto?

« Older   Newer »
  Share  
CanISay182°
view post Posted on 12/8/2008, 19:48     +1   -1




Ekkimmme!! xD
vi mancavano le mie cazzate vè?
cmq... questa fiction è un pò diversa... l'ho scritta in due giorni, xkè non è altro ke il frutto di un mio sogno...
non sn impazzita del tutto, tranquilli... spero vi piaccia...

non ci sn pairing e linguaggio a parte, nessun raiting...

fatemi sapere... baciuzzi!


-----------------------------



Difficile spiegarvi ciò che mi è successo, ma credetemi... questa storia è così assurda... che merità di essere raccontata. Non voglio annoiarvi con le mie chiacchere e sono sicuro che non servirebbe a nulla! Non per essere modesto.. ma credo che tutti sappiate chi sono, comunque per chi non lo sapesse, mi presento:
il mio nome è Tom DeLonge, ho 33 anni, sono originario di San Diego, California, ma attualmente vivo a Rancho Santa Fe... ho una moglie e 2 bambini splendidi, beh... almeno, avevo...
La mia vita è completamente rovinata e la cosa più incredibile è che non so nemmeno spiegarne il motivo.
Immagino che sappiate chi siano gli Angels&Airwaves, magari molti di voi mi conoscono come Tom, il pazzo e ironico componente dei Blink-182, ma sapete... le cose cambiano, la gente cambia e io sono proprio cambiato, la mia intera esistenza lo è, o forse sarebbe meglio dire.. lo era.
Eh si! Il giorno prima sei un'uomo di 33 anni, sposato, con dei figli e una carriera da musicista rock alle spalle... e il giorno dopo, improvvisamente, ti risvegli nel tuo letto, 23enne, con un piercing al labbro, capelli sfumati sul blu, boxer larghi e un'alzabandiera "mattutino" come non te ne capitavano da anni!
Patetico vero? SONO ROVINATO!
Ora vago per tutto il cesso, ho chiuso la porta a chiave e sento chiaramente mia moglie bussare con insistenza...

-Tesoro... tutto bene? E' mezz'ora che sei chiuso la dentro..-

Certo Jen, va tutto a meraviglia! A parte il fatto che adesso ci passiamo 10 anni... che dici? Un pò troppi? Ma come cazzo ci sono finito in questo guaio? Eppure credevo che certe cose succedessero solo nei film.
Ad un tratto mi si illumina la lampadina... MARK!
Ma certo... non ho altra scelta, mi rendo conto che è follia pura e che dopo tutto quello che è successo mi ucciderà di sicuro... se non schiatta prima lui dal ridere a vedermi in queste condizioni! Ho deciso... devo svignarmela da qui...

-Si amore... sto benone.. solo.. ti spiacerebbe dare un'occhiata a Jonas? L'ho sentito piangere poco fa...-
-Ok.. ti aspetto in camera...-

Sento i suoi passi allontanarsi verso il corridoio e finalmente mi decido... apro la porta... via libera!
Prendo al volo dei vecchi vestiti da skater, che per un valore affettivo non sono mai riuscito a gettare via, a 23 anni ero decisamente più slanciato, eh si.. appena tornerò alla mia veneranda età mi metterò a dieta, promesso! In fretta mi dirigo verso la porta d'entrata e senza pensarci su mi fiondo fuori.
Percorro tutto il vialetto, mentre sento gli occhi della mia vicina fissi su di me... che cazzo vuole quella ficcanaso?

Il desiderio impellente di mostrargli il mio bellissimo terzo dito si impossessa di me... lo reprimo a fatica! Non ho più 23 anni... almeno non all'anagrafe! Maledizione che situazione di merda, devo trovare Mark al più presto.

Fortunatamente non ha cambiato residenza, come invece ho fatto io.
Mi avvicino lentamente alla porta finestra sul retro... mi rendo conto di sembrare un ladro... ma devo accertarmi che sia solo in casa... Skye potrebbe partorire il secondo Hoppus in salotto, se mi vede in queste condizioni!
Per mia fortuna non sembra che lei ci sia.
Vedo Mark.. è steso sul divano e sta ridendo, non sembra sia solo.. si lo so a cosa state pensando!
Stiamo parlando di Mark Hoppus... sarebbe benissimo capace di scoppiare a ridere da solo come un coglione!
Ma la cresta che spunta dalla poltrona accanto mi fa sudare freddo... dannazione! Travis.

Va bene... non ho altra scelta, sbuffando mi dirigo verso la porta... o la va o la spacca, suono il campanello.

-Arrivo! Dannazione che palle... Trav togli ste bacchette da qui.. ancora un pò mi ammazzo!-
mi ritrovo a sorridere... solo la sua voce mi fa sentire decisamente meglio, ha sempre avuto questo potere su di me.

Lo sento girare la maniglia della porta, e appena questa si spalanca vedo i suoi occhi fissi, sgranati, che mi guardano sorpresi.
-Ma che diav...-
-Ciao Mark! Come te la passi? Bei capelli... ti ha sempre donato il rosa... accipicchia come sei invecchiato..-
Concludo, con il mio solito sorriso ironico! Bravissimo Tom... complimenti... sei un vero cazzone!
-T-Tom?! Ma che cazzo hai combinato? Che... lifting?-
-Ehm.. posso entrare?-
Mi fa largo sghignazzando, pessimo segno..
-Ma prego... accomodati.. dove hai parcheggiato lo skate?-
Poi come previsto non riesce a trattenersi e scoppia a ridere come un deficiente... me lo aspettavo... questo è tipico di Mark. La serietà non è mai stata il suo forte.

Arrivo in salotto, dove due paia di occhi azzurri mi guardano confusi, Mark mi raggiunge e a braccia incrociate aspetta che inizi a parlare.
Mi schiarisco la voce... forse non è stata una brillante idea.. magari bastava che mi mettessi a dormire di nuovo, per tornare ai miei 33 anni.
Poi mi faccio coraggio e inizio a parlare...
-Ragazzi, ho un problema...-
-Ah si? E da quando un tuo problema è anche nostro, DeLonge?-
Vedo Mark tirare una gomitata a Travis. Ha tutte le ragioni per essere incazzato e non posso fare a meno che abbassare lo sguardo.
-Ti ascoltiamo Tom...-
Sollevo la testa e Mark mi fa cenno di continuare...
-Beh... guardatemi! Come vi sembro?-
-Imbecille-
-Pivello-
Aggrotto le sopracciglia...
-Grazie mille per la "precisione" dei tuo commento Trav, ma Mark ci ha azzeccato in pieno! Sono un fottutissimo 23enne!-
-Ma dai... non ce ne eravamo mica accorti... mi ero quasi dimenticato com'eri ai tempi di Enema..-
Mi lascio cadere su una poltrona, sbuffando..
-Cazzo. Non posso stare in questo stato... io ho 33 anni adesso... e guardatemi! Sembro un coglione che non pensa ad altro se non a fare skate, a scopare e a suonare punkrock per 20enni assatanati-
-Grazie per averci descritto com'eri Tom.. ma lo sappiamo.. c'eravamo anche noi!-
-Sentite... ve lo chiedo per favore... mi dispiace per ciò che è successo, ma ho davvero bisogno di aiuto... e non saprei a chi altro chiedere-
Mark avanza e mi guarda con gli occhi lucidi
-Perchè non provi con Atom o magari con David?!-
Sposto lo sguardo di lato.. per la seconda volta non riesco a guardarlo negli occhi...
-Loro non... non mi conoscono quanto mi conoscete voi...-
Mark ride... non è una risata di scherno, ma di puro divertimento.. abbozzo un sorriso, non ho mai smesso di volergli bene.
-Ti aiuteremo...-
-Che cosa... ma..-
-Niente ma Trav...-
-Ma Mark! E i Plus?-
-Scusa.. guardalo bene.. credi che Tom DeLonge in questo stato, non desti qualche sospetto?-
-Grazie mille Hoppus! Ma questa è sempre stata la mia faccia...-
-No Tom! E' questo il punto... questa ERA la tua faccia e questo ERI tu-
Finalmente riesco a capire dove vuole andare a parare. Abbasso la testa sconfitto, ha ragione.
-D'accordo... cosa hai mente?-
-Beh.. intanto dicci come è successo...-
Mi alzo di scatto e come un pazzo inizio a fare avanti e indietro per la stanza, seguendo il filo illogico dei miei pensieri..
-Io non lo so, non ne ho la più pallida idea.. ieri sera ero un uomo sposato e stamattina puf! Eccomi qui... un ragazzo sessualmente frustrato!-
-Ora stai esagerando...-
-Io non sto affatto esagerando Mark! E' assurdo... mi vengono voglie ogni 10 minuti!-
-Beh... bentornato "Hot Pants!"-
Mi schiaffo una mano in faccia, segno che sto iniziando ad esaurirmi.
-Tanto per cominciare dovremmo capire come è successo... Tom... tu hai... rinnegato te stesso per poter condurre la vita che fai ora-
-E allora? Non ti seguo-
-Non saprei... forse il tuo "io" punk si sta ribellando..-
conclude, scrollando le spalle.
Scoppio a ridere... questa è la cosa più assurda che...... un momento... ha ragione! Non ci avevo mai pensato... infondo non è cosi impossibile... voglio dire se mi risveglio 23enne, questo ha più che senso!
-Mark, sei un genio!-
-Ah si?-
Mi guarda confuso, mentre lo strascino per un polso e per l'altro afferro Travis..
-Dove cazzo stiamo andando, di grazia?-
-In Italia, mi sembra ovvio...-
-DOVE?? MA SEI DIVENTATO SCEMO DI COLPO?-
-No Trav! Ti ricordi quell'articolo di giornale risalente a qualche mese fa...?-
-L'articolo di.... ahhhh... scusa... ma che c'entra?!-
Mark sembra capirmi al volo, forse è per questo che siamo sempre stati culo e camicia... e io ero la camicia! Eh beh... sono soddisfazioni!
-Ho capito dove vuoi arrivare! Ma come può aiutarti quella ragazza?-
-E' la nostra fan n° 1! Se non può riuscirci lei... non so proprio che altro fare!-




CHE PALLE!
L'ho già detto? Benissimo, lo ripeto... CHE PALLE!
Mi presento, che culo direte voi... e avete anche ragione... ma forse vi farà piacere sapere con che razza di pazza cronica avete a che fare!
Io sono Francesca, ho 20 anni suonati e vivo in Italia, più precisamente a Genova. Città di merda, ma che ha i suoi lati positivi... come per esempio, beh, non saprei... il clima? Ok... pessimo inizio, continuiamo...
sono una ragazza essenzialmente semplice, che odia mettersi in tiro, ascolto punk rock, vesto larga, da skater e ho qualche rotella fuori posto.. o almeno così dicono.. e forse è vero! Ma sono fatta cosi... sono un cromosoma XX-Y, come ama puntualizzare quel coglione del mio ex!
Torniamo a noi... e alle palle iniziali.
E' sabato sera e io sono rintanata in casa, mentre i miei se la godono al ristorante... vi pare giusto?
Pure io ho una mia vita... ho bisogno di uscire... io non so stare rinchiusa in 4 mura, è più forte di me! Ho l'abitudine di portare il cazzo fuori dalla mattina e rientrare la notte, se rientro! Sono fatta cosi, soffro di claustrofobia!!
E ora eccomi qui, con i miei pantaloni larghi del pigiama, la mia conotta da scappata di casa, smalto nero ovunque... devo ammetterlo, sono una frana a darmi quel fottuto smalto!
Annoiata mi dirigo verso lo stereo, faccio partire "Dammit", rispondendo con un bel dito medio alla mia vicina, che non fa altro che lamentarsi dalla mattina alla sera. Si facesse una cultura musicale e la smettesse di fracassare i coglioni sarebbe anche meglio.
Mi caccio sul letto con una mano sugli occhi, ho bisogno di pensare...


-Senta, glielo dico per l'ultima volta... IO SONO TOM DELONGE!-
-So bene chi è lei signore, ma non posso darle questa informazione, mi dispiace-
DANNAZIONE! Conto mentalmente fino a 10, poi la voce di Mark mi fa voltare...
-Sapete... forse non c'è bisogno di chiedere il suo indirizzo...-
Il suo sguardo compiaciuto mi fa aggrottare le sopracciglia, poi mi volto nella direzione che sta guardando e mi apro in un bel sorrisetto ironico.
Come abbiamo fatto a non pensarci prima?! Le pagine gialle! Qui in Italia gira tutto al contrario!


Finalmente arriviamo a destinazione... sembra un condominio abbastanza modesto, do un veloce sguardo al foglio che ho in mano, il posto è questo!
Seguito da Mark mi dirigo verso il portone, che è aperto... deve essere sfasciato, questo gira a mio favore... forse si comincia ad avere qualche botta di culo!
-Finiscila con quelle mani e seguimi...-
-Che palle Trav, vuoi stare fermo?-
-Scusate ragazzi, è più forte di me... sapete che sono curioso-
-Non sei curioso, sei un rompi coglioni! Adesso tieni le mani a posto... oh, eccoci! Terzo piano, interno 16...-
Ci guardiamo per un pò, indecisi sul da farsi...
-Dai Tom... suona... ormai siamo qui...-
-Già Tom... suona... ormai siamo qui.... chissà di chi è stata questa brillante idea..-
-Ho capito! Non c'è bisogno di fare del sarcasmo.. ehi, ma questa è Dammit!-
-TOM!!!-
-Va bene, va bene... stavo solo prendendo un pò di tempo...-
Deglutisco a vuoto, poi mi decido a premere il campanello.


Spengo la luce del bagno e mi dirigo nel corridoio, ancora con lo spazzolino in mano... devo ammetterlo, non è un'immagine molto sexy!
Ma me ne fotto, sto per andare in camera, quando sento il suono del campanello... che palle, ma la mia vicina non ce l'ha una vita privata? Deve cagare il cazzo per forza a me?
Apro di scatto la porta, continuando a spazzolarmi i denti, tanto la mia dignità mi ha abbandonata da anni ormai...
-Senta... gliel'ho già spiegato, può scordarselo che io abbassi i Blink per la sua bella faccia da culo.. percui se va a letto e la pianta di sfrangiarmi i coglioni mi farebbe un grosso fa...-
Rimango immobile per degli attimi che a me sembrano infiniti...
-...vore-
-Sfrangiarmi i coglioni... uhm... ma che bel vocabolario colorito che abbiamo...-
Non ho le traveggole? Ok... si che sono scema... e anche orba... ma non sono pazza, almeno non del tutto! Quello che mi sembra Mark, ha appena smesso di parlare. Non riesco a formulare una frase che sia di senso compiuto, lo spazzolino mi cade di mano, mentre a bocca aperta li osservo...
-Ehm... non è che possiamo entrare?-
Scuoto leggermente la testa e mi sposto per fargli spazio. Questo è assurdo, non può essere vero... ma che diavolo... mi soffermo su Tom.
Ha qualcosa di strano... seguo anche gli AvA... ed è chiaro che quello non è lo stesso Tom di adesso... mi faccio coraggio e inizio a parlare...
-Ma che ti è successo?-
Si gratta la testa confuso, mordicchiandosi il labbro e giocando col piercing, come spesso faccio io...
-Beh ecco... speravo potessi dirmelo tu...-
Li faccio accomodare in cameretta, abbasso la musica e prendo tre bicchieri di acqua fresca, i miei dormiranno fuori... per questa notte possono pure fermarsi da me... domani si vedrà.
Mi siedo sul letto e non posso fare a meno di fissarli uno ad uno...
-Ci consumi se continui a guardarci cosi...-
La voce di Mark mi riporta alla realtà...
-Io... si.. scusatemi... ma questo è pazzesco! Voi... che diavolo ci fate qui?-
-Guarda Tom... non noti niente di strano?-
-Si... è gnocco!-
Scoppiano a ridere tutti e tre... sorrido anch'io! Mi dispiace ragazzi... ma sono fatta cosi... non riesco a reprimere ciò che penso... pure se si tratta di parlare con i Blink in carne ed ossa! Sono un caso da ricovero... certe volte dovrei cucirmi la bocca, come dice mia madre..
-Beh.. lui sembra.. tornato in se?!-
-Che vorresti dire?-
-Ecco, non ti offendere... ma il look da "ora sono troppo serio per cazzeggiare" non ti donava molto... tu vestito cosi sei il massimo!!!-
Altra risata da parte di Mark e un'occhiata storta da parte di Tom... ma che ho detto? Sono semplicemente sincera...
-Comunque... sono tornato 23enne! E questo è un disastro... speravo che tu potessi aiutarmi..-
Ma è impazzito?! E cosa potrei fare?
-I-io? Ma ma...-
-Abbiamo letto quell'articolo sul giornale... sei famosa, sai?-
Sto per ribattere, quando il suono del campanello mi fa urlare dalla disperazione. VICINA DEL CAZZO!
Mi alzo imprecando..
-Non vi muovete di qui, torno subito..-

-Mi dica la verità... lei vuole vedermi rinchiusa al manicomio per caso?-
-Ma no, è solo che...-
-Bene! E allora mi faccia un favore.... SI FACCIA UNA DOSE MASSICCIA DI SONNIFERO E CHIUDA QUEI FOTTUTISSIMI OCCHI!-
-Cara, non le fa bene urlare a quel modo... deve respirare a fondo... apra tutti i suoi chakra...-
-Glieli apro io i chakra se non si toglie dalle palle. SUBITO!!-
Questa è la decima volta stasera che sbatto la porta, l'avrà capita l'antifona?!
Tre risate mi fanno precipitare in camera e appena entro per poco non mi aggiungo a loro! Cioè, Tom a parte, hanno 33 e 36 anni per uno... e si rotolano per terra dal ridere? E io che mi lamentavo della mia di dignità...

-Avete finito?-
-Oh mamma... non ridevo cosi da anni... quando torna quella signora?-
-Spero mai!-
Tom si tira a sedere e mi guarda ridendo...
-Tu sei completamente fuori di testa...-
-Grazie mille per il complimento... ma sai? Forse ho trovato la soluzione al tuo problema...-
La sua espressione muta da divertita a seria... poi leggermente preoccupata...
-Avanti non fare quella faccia, non lo vuoi sentire il mio piano Signor DeLonge?-
-Ehm... francamente inizi a farmi un pò paura...-
smetto di giocare con il mio anello e lo guardo con sfida...
-Conviene andare tutti a nanna! Domani ci aspetta una luuuunga giornata! Dormirete nel letto dei miei, è abbastanza grande e in tre riuscirete a starci... beh! Buona notte ragazzi!-
-Ehi ma...-
Li spingo fuori dalla porta e me la chiudo alle spalle. Sento Mark dall'altra parte urlare...
-Buona notte Crazy!-
Simpatico, davvero molto. Solo adesso mi rendo conto di non essermi nemmeno presentata, ma sono troppo stanca per farlo in questo momento, ci penserò domani.


Mi giro un paio di volte per abituarmi alla luce del giorno... non è possibile che sia già mattina, avrò dormito si e no 3 ore, stirandomi mi tiro a sedere, sto per tirare l'ennesima imprecazione mattutina, quando un rumore di pentole e padelle mi fa alzare di colpo!
Apro la porta di corsa e mi dirigo a passi spediti verso la cucina, hanno per caso deciso di demolirmi casa?
Appena entro per poco non scoppio a ridere, forse sono leggermente negati a cucinare...
Travis sta armeggiando con una pentola e un'uovo, senza troppo successo, mentre Tom e Mark sono impegnati in un caloroso battibecco, coperti di farina da cima a fondo..
-Ma che diavolo sta succedendo?!-
Si bloccano all'istante e mi guardano con un sorrisino alquanto ironico..
-Oh buongiorno Crazy...-
Mi massaggio la tempia... calma Fra... ci vuole calma, se esplodi non risolverai nulla, dopotutto vengono da oltre oceano..
-Mark... io ho un nome, chiaro? Mi chiamo Francesca...-
-Si ma Crazy ti dona di più!-
Ignoro il tono sarcastico dell'Hoppus e mi concentro sul disastro che mi si para davanti:
il tavolo è completamente sporco, il pavimento è in uno stato pietoso, tutti gli sportelli della dispensa sono aperti e ricoperti di una sostanza che a prima vista sembra grasso di pancetta e il frigo è inguardabile!
Ma che cazzo... sono animali o ragazzi? Non che ci sia molta differenza, ora che ci penso...
-Ve lo ripeto.... che cazzo sta succedendo?-
-Noi volevamo preparare la colazione...-
-Ah si? E aspiravate a prepararla sugli sportelli per caso?-
Li guardo con attenzione, sono imbarazzati e non sanno come rispondere... forse ho esagerato un pò, mi armo del mio sorriso ironico più irritante...
-Posate quelle "armi", la preparo io la colazione per tutti, so come mangiate in America, cercherò di accontentarvi! Tom, Mark, prendetemi 3 uova dal frigo, la pancetta vedo che è già sul tavolo! Trav, butta quell'uovo che hai in mano... è immangiabile e alza un pò il fuoco-

A colazione pronta ci accomodiamo a tavola, sto sorseggiando il mio succo all'arancia, quando l'occhio mi cade su un foglio sporco, semi nascosto dalla tovaglia..
-Ah quasi dimenticavo, quello l'abbiamo trovato appeso al frigorifero!-
Mi volto a guardare Tom, è l'unico ad aver parlato... gli altri sono troppo occupati ad ingozzarsi! Sono veramente disgustosi... ma come fanno ad abbuffarsi a quel modo di prima mattina? Riporto la mia attenzione sul biglietto...
"Tesoro io e papà ci fermiamo tutto il giorno dagli zii... mi raccomando non fare disastri, se vuoi puoi raggiungerci per cena... un bacio. Mamma-
Sollevo un sopracciglio e con uno sbuffo, lancio il foglio nel cestino della spazzatura.
"Se vuoi puoi raggiungerci per cena..." ma manco morta!
Andare dai miei zii è un'attentato alle mie guancie e ai miei nervi, già abbastanza provati con il soggiono di tre americani furiosi in casa!

Finito di mangiare do una sciacquata ai piatti, una pulita alla cucina e poi mi dirigo contro voglia in cameretta, seguita da tutti e tre.
Quasi dimenticavo, devo spiegare a Tom il mio piano! Una volta entrati accendo il PC, scarico la posta e faccio un salto sul forum dei Blink per postare qualcosa... ora che ci penso non è il caso che racconti a tutti cosa mi sta succedendo, sono sicura che finirei rinchiusa da qualche parte, tipo... che ne so...in un manicomio?!
Sto rispondendo ad una discussione, quando la faccia di Tom, sbucato alle mie spalle, mi fa venire un colpo..
-Dio mio... ma sei impazzito? Io ho un cuore sai? A momenti mi salta fuori dal petto!-
-Esagerata... cos'è quello?-
Lo guardo con un sorriso compiaciuto...
-Questo è un forum su di voi, non è ufficiale... ma per me è perfetto! Qui è stra pieno di vostri fans come me, con cui riesco a parlare senza essere scambiata per una pazza ossessivo compulsiva, affetta da Blinkite acuta!-
Scoppia a ridere, poi mi unisco a lui... in effetti non ha molto senso ciò che ho detto, ma sapete.... sono pazza! C'è un perchè se la gente continua a ripetermelo..
-A proprosito... dovevo parlarti di quella cosa...-
Lo vedo prestarmi la massima attenzione, chiudo la pagina internet e mi volto per osservarlo meglio.
Ora che lo guardo da vicino non sono più tanto sicura di volere che torni ad essere il Tom degli AvA... io sono cresciuta con questo Tom... e rivederlo così dopo 8 anni, mi fa davvero uno strano effetto, non posso fare a meno di arrossire... un momento... ho detto arrossire?!
Ma che diavolo mi succede? Io non arrissisco... MAI!
-Sei rossa...-
-C-che?-
Continuando a sghignazzare mi indica il viso e io reprimo un'insulto poco carino.. quando fanno così non li sopporto proprio!
-Ho detto che sei rossa.... ti metto in imbarazzo forse?-
-M-ma non dire cazzate...-
-Se lo dici tu... allora... spiega! Il tuo famoso piano...?-
-G-giusto! Beh... per come la vedo io Mark ha ragione, tu hai rinnegato te stesso e adesso la tua mente si è ribellata! Credo che per tornare ad essere un 33enne, dovrai rivivere alcuni momenti che hai passato con i Blink... momenti che hai rfiutato della tua vita, con Mark e Travis.-
Smetto di parlare e osservo la sua reazione.. sembra confuso, ma non solo, leggo tristezza nei suoi occhi.. forse i Blink gli mancano più di quanto non voglia far credere, non posso reprimere un sorriso.
-Questo potrebbe avere senso, ma io non saprei da dove cominciare...-
Sollevo un sopracciglio e lo guardo sbuffando, è incredibile! Davvero non arriva a capire o lo fa a posta?
-Seguimi...-
-Dove andiamo?-
-In sala, mi sembra ovvio...-

Varchiamo la porta del salotto, Mark e Travis si guardano intorno allucinati, credo che non se l'aspettassero.. mio padre suona jazz, di conseguenza la sala di casa mia è tempestata di chitarre classiche e affini, ma dietro a tutta quella roba, fa bella mostra di se una Stratocaster azzurra, la mia Stratocaster azzurra.
Mi dirigo verso la tenda, la sposto e senza pensarci attacco lo spinotto della Fender all'amplificatore che c'è dietro.
-Tom, dimmi... quant'è che non impugni una Fender?-
Si volta per guardarmi attentamente..
-I-io? Beh... già negli ultimi tempi, con i Blink, ho iniziato a suonare la Gibson... saranno 6-7 anni, più o meno..-
Ma come diavolo fa? Mi impongo di stare calma, sollevo la Strato dal suo sostegno e la porgo a Tom... che mi guarda sconcertato...
-Tu suoni?-
-Beh ecco... diciamo cosi... avanti, prendila!-
Lo vedo indietreggiare... perchè questa cosa lo spaventa così tanto?
-Tom... prendila... è stata la tua Fender per anni...ricordi? I tempi di Enema...-
-I-io non..-
Mark mi raggiunge, prende la Fender e con studiata lentezza gliela posiziona a tracolla, Tom non ribatte, ma sembra immobile e non riesce a spiccicare parola. Lo osservo con attenzione e il mio cuore manca un battito.
E' quello il Tom DeLonge che amo.
-Suona...-
Ci fissa ancora per un pò, poi impugna il manico con decisione e inspirando a fondo le sue mani scivolano sulle corde, mentre le note di Aliens Exist riempiono la sala, sembra filare tutto liscio, quando a metà della canzone la sua voce si fa più roca e le sue mani iniziano a tremare... cosa diavolo gli prende?
Si blocca all'istante, liberandosi della Fender e a passi spediti abbandona la sala. Faccio per raggiungerlo, ma Mark mi blocca
-Mark...-
-Lascia stare, ha bisogno di stare un pò da solo..-
Forse comincio a capire... Tom non ha mai smesso di credere nei Blink e impugnare una Fender deve fargli ancora lo stesso effetto di tanti anni fa, quando insieme a Scott e a Mark, ha messo in piedi il suo sogno.


Sono quasi le 22:00 e credo sia meglio uscire al più presto, prima che mia madre e mio padre tornino a casa.
Scambio qualche parola con i ragazzi, Tom sembra essersi calmato..
-Mi dispiace, ma dobbiamo uscire... stanno per tornare i miei..-
Mi fiondo in cameretta, velocemente mi vesto e una volta pronta mi dirigo verso il corridoio d'entrata, dove loro mi stanno aspettando.
Mi sento osservata e quando mi volto li vedo sorridere compiaciuti..
-Beh? Che c'è?-
-No no, niente... solo... bei vestiti!-
Ricambio il sorriso..
-Grazie... ora però andiamo...-
Ci chiudiamo la porta alle spalle, so già dove portarli.


Sarà la ventesima volta che busso a questa dannata porta, ma che fine a fatto quella esaurita?!
-Anna... apri... sono Tommola...-
Tom mi guarda divertito..
-Tommo chè?-
-Te lo spiego dopo...-
Mi chiedo che succede... perchè ci mette così tanto ad aprire? C'è qualcosa che non va... mi sfilo una forcina dai capelli e con la combinazione di una spilla da balia che porto sui lacci delle scarpe, riesco a far scattare la serratura, Mark mi guarda sorpreso
-Cominci a farmi paura...-
-Shh.. seguitemi...-
Varchiamo la porta e seguita da loro, a passi calcolati, mi dirigo verso la camera da letto, ma appena spalanco la porta per poco non mi prende un colpo! Mi copri gli occhi, seguita da Travis, mentre Mark e Tom si gustano la scena, scoppiando a ridere...
-Ma che cazzo!... FRA! Che diavolo ci fai qui...-
-Dio Cristo Annina... ma chi è quello?-
-Lui... o beh... aspetta un secondo, chi è quello?? Chi sono quelli semmai...-
-Guardali attentamente... chi possono essere secondo te?-
Concludo ghignando, devo ammetterlo... trovare la mia migliore amica in atteggiamenti abbastanza espliciti con il ragazzo di turno non è che sia il massimo! E' shockante.. dico davvero... e anche parecchio imbarazzante.
Si tira a sedere, comprendosi con il lenzuolo..
-Marco, forse è il caso che...-
-S-si... scusate, tolgo il disturbo...-
Scoppio a ridere, seguendo il ragazzo con lo sguardo, finchè non scompare oltre la porta...
-Uhm... niente male!-
-Fra... scordatelo!!!-
Caccio il labbro in fuori, fingendomi offesa..
-Guastafeste! Non mi ci fai fare nemmeno un giretto?-
Mi guarda con sfida, poi si lancia addosso a me e sotto tre sguardi divertiti, iniziamo una lotta all'ultimo sangue!
-Ok... basta cosi, vai a vestirti, stai già dando troppo scandalo... noi ti aspettiamo qui...-


Dopo circa 10 minuti di attesa eccola che torna! Pulita e sopratutto vestita, Dio mio.. che shock!
Dopotutto quel locale è il nostro... ho anche io il diritto di stare qui, certo.. a differenza sua non ci porto i tipi che mi faccio! E' squallido..
-Bene... adesso ti degni di spiegarmi...?-
-Si.. dunque... t devo chiedere un grosso favore, ho bisogno di questo locale per un pò di tempo..-
-Beh, non c'è problema, lo sai... e poi questa è anche "casa" tua...-
Le sorrido per ringraziarla... Oddio! Quasi dimenticavo, sono proprio la solita...
-Già... beh... loro sono Mark, Tom e Travis...-
Mi guarda divertita..
-Ma va? Non li conosco sai?-
-Finiscila di fare del sarcasmo...-
Mi fa una linguaccia, alla quale rispondo prontamente. Ecco, questo è il nostro rapporto... siamo cosi simili, che delle volte ci facciamo paura a vicenda!
-Comunque... lei è Anna..-
E dopo le presentazioni ci vuole un pò di cazzeggio, sotto lo sguardo allucinato di tutti e tre, apro l'armadio che si trova accanto alla finestra e ne estraggo un basso e una chitarra elettrica, beh... non è la mia Fender, ma per suonacchiare qualcosa va più che bene...
-Che dici socia... facciamo un pò di macello?-
Mi guarda complice e iniziamo a strimpellare per un pò.

Dopo circa un'ora la Anna ci saluta, dicendo che deve per forza andare a casa perchè suo padre ha bisogno di una mano.
Stesa sul letto, ancora con la chitarra in mano, continuo a suonare per un pò, poi la voce di Tom mi riporta alla realtà...
-Allora? Cosa dovrei fare per tornare ad essere un'adulto?-
-Perchè non provi a rilassarti? Cosa facevi quando avevi 23 anni?-
Mi guarda imbarazzato, poi la sua espressione muta e assume un'aria spavalda e sicura, devo ammetterlo: mi fa paura...
-Non ti piacerebbe saperlo..-
Provoca eh? Ma si sa che io le provocazioni non me le tengo.. MAI! Con studiata lentezza mi alzo e lo raggiungo, lo fisso con aria di sfida, so che si sta divertendo parecchio, come so che siamo molto simili..
-Ne sei proprio sicuro "Pantaloni Caldi"?-
Sta per ribattere, quando Mark ci interrompe tossicchiando un pò, per reclamare attenzione...
-Mi dispiace disturbarvi... ma c'è un ragazzo che ti cerca Crazy...-
-Finiscila di chiamarmi in quel modo!-
-Si si.. come vuoi... comunque che devo dirgli?-
-Arrivo...-
Do un'ultima occhiata a Tom, poi mi sollevo e mi dirigo verso la porta d'ingresso.

-Che diavolo pensi di fare?-
-Non capisco a cosa ti riferisci...-
Lo vedo passarsi una mano sulla faccia, a dire il vero so bene a cosa si riferisce, e ha ragione... ma non posso farci niente... sono rintanato nel corpo di un 23enne... anzi, mi correggo.. nel MIO corpo da 23enne. Tutto questo è pazzesco.
-Tom! Sei sposato e con dei figli... ti sembra il caso di fare il cazzone con una ragazza di 13 anni più giovane?...-
-Beh, Mark... a dire il vero.. ci passiamo solo 3 anni...-
-Hai capito benissimo cosa voglio dire!-
Mi alzo di scatto e comincio a fare avanti e indietro per la stanza...
-Non so cosa mi stia succedendo... quella ragazza è... nemmeno Jennifer riesce a tenermi testa come lei..-
Mark sbuffa, sta esaurendo la sua pazienza, lo so... lo conosco, ma non so che fare! Dovrebbe cercare di mettersi nei miei panni, questa situazione non è facile per me.
-Cristo Tom, devi controllarti, rischi di fare qualche puttanata delle tue..-
-Io non faccio puttanate da anni, Mark...-
-LO SO! Ma in questo momento non sei in grado di ragione a mente lucida...-
Sospiro pesantemente, poi mi lascio cadere sul letto..
-E cosa dovrei fare?-
-Questa è una cosa che devi sapere tu..-


Mi chiedo chi sia a quest'ora.
Attraverso il corridoio e raggiungo l'entrata... per poco non urlo dalla disperazione
-Andrea! Che cosa ci fai qui?-
-Dobbiamo parlare...-
-Ti sbagli, non abbiamo nulla da dirci...-
Può sospirare quanto gli pare e piace, non mi interessa.. sono stufa delle sue stronzate..
-Senti Fra..-
-No Andre, senti tu... sono stanca, mi hai lasciata te... cos'altro vuoi? Adesso io sto bene e sto cercando di rifarmi una vita e so per certo che non ho intenzione di rifare parte della tua, perciò te lo chiedo per favore... Vattene.-
Non gli lascio il tempo di ribattere, chiudo la porta e torno in camera.

-Sistemato!-
-Chi era?-
Abbasso la testa, non che ci sia da vergognarsi, ma sento gli occhi di Tom fissi su di me e in questo momento non riesco a sostenere il suo sguardo..
-Il mio ex...-
Non è un buon segno il silenzio che aleggia in questa stanza, devo fare qualcosa..
-Beh... è l'una passata, direi che è ora di riposare... mi dispiace, ma c'è solo un letto matrimoniale e come vedete una branda, possiamo unirli e ci arrangeremo...-
-Ma... e i tuoi?-
Do un veloce sguardo all'Hoppus...
-Io non ho orari... e comunque ho già avvertito mio padre che avrei dormito fuori stanotte...-
-Ma Fra...-
-Niente ma... non ho intenzione di lasciarvi soli, ora vado a cambiarmi, la Anna deve aver lasciato un pigiama in più...-


E' pazzesco... ma che mi succede?
Corpo a parte, ho 33 anni e sono un'adulto... non devo comportarmi in questo modo.
Il suo arrivo spezza il filo logico dei miei pensieri... piuttosto largo quel pigiama! Ma devo ammetterlo, le dona molto... è bella nella sua semplicità...

-Scusate il ritardo... bene, ora... chi vuole stare dal lato del muro?-
Travis si fa avanti, seguito a ruota da Mark... Tom mi guarda un pò spaesato..
-Io ho bisogno di dormire verso il pavimento... non riesco a prendere sonno sennò..-
Fantastico, era quello che ci voleva.. la ciliegina sulla torta!
-Ok... mi piazzerò vicino a Mark... e a te...-
Salgo sul letto, prendo il mio posto, stringendomi di più verso l'Hoppus.. la vicinanza di Tom mi mette agitazione e Mark sembra accorgersene, ma francamente sono troppo stanca per curarmene e nel giro di qualche minuto, cado in un sonno profondo, solo due occhi nocciola ad alimentare i miei sogni... due occhi nocciola ed un piercing ad anello, che non è il mio.



E' da tempo che non sto cosi bene, questo risveglio mi mancava, c'è cosi tanto calore qui... non voglio alzarmi e se è il continuo del mio sogno, vi prego... non svegliatemi!
Mi accoccolo ancora un pò e mugugno di piacere... è tutto cosi perfetto...


Dannazione, come faccio ora?
Non posso spostarla, la sveglierei... ma non posso nemmeno continuare cosi...
cerco di spostare il piede, quel tanto che basta per raggiungere la gamba di Mark, faccio un pò di leva sul materasso e finalmente ci riesco...
ma non sembra molto incline a svegliarsi... avanti Mark, Cristo santo... apri quegli occhi!
-Ma che diav...-
Si alza di scatto, ma prontamente gli faccio segno di fare silenzio...
-Aiutami...-
Si schiaffa una mano sulla faccia, imprecando...
-Che dovrei fare scusa?..-
-E che ne so... cerca di spostarla...-
Ma cosa.... oddio... no... ferma con quella mano...
-Travis potresti gentilmente smetterla di ridere?-
E' cosi imbarazzante... e frustrante dover parlare sotto voce per non svegliare una ragazza addormentata che sta cercando di spogliarti...
-Sapete... sarei curioso di sapere cosa sta sognando...-
-Scusa non ti sembra abbastanza evidente...?-
-Ok... adesso basta...-
Mark si mette seduto e prova a spostarla verso di lui, senza alcun risultato... possibile che abbia il sonno tanto profondo?
Nel frattempo è già arrivata alla cintura dei miei pantaloni... giuro che se continua cosi esplodo...
-Mark! Dannazione fa qualcosa...-
-Non mi sembra che la cosa ti dispiaccia...-
-Infatti... cioè... per Dio svegliala e basta!-
Ma nemmeno il tempo di muoversi, che la vedo aprire i suoi occhi marroni e appena realizza ciò che stava succedendo, si tira su a sedere, farfugliando uno "scusa" poco convinto e assumendo un colorito rosso pomodoro...
Sorrido anche io e devo ammetterlo, sono imbarazzato.



Dopo quell'episodio il rapporto fra noi è diventato molto più intimo... e stasera le cose potrebbero degenerare parecchio.
Mi chiedo perchè Travis e Mark abbiano deciso di andare a prendere insieme le pizze per la cena...
che abbiano capito qualcosa? Forse pensano che sia questa la mia "cura" per tornare ad essere me stesso.
Credo che noi sia poi cosi assurda la cosa...

-Tom... pronto? Ci sei?-
-Eh... oh si scusami... ero sovrapensiero...-
-Si.. me ne ero accorta...-
Ma che diavolo gli prende? Mi piacerebbe tanto sapere cosa gli frulla in quella testolina bacata...


Ho deciso... voglio provarci.
Forse è cosi che deve andare perchè io riacquisti le mie sembianze... dovrei provare a comportarmi come avrei fatto 10 anni fa, senza frenarmi...


Ma che cazzo... perchè si sta avvicinando?
-T-Tom?... che succede? Tutto bene?-
Quel sorriso è disarmante... ho la faccia che va a fuoco... mi chiedo cos'abbia in mente... mi sta spaventando, faccio per alzarmi e lasciare la stanza, ma mi si para davanti... e credetemi quando vi dico che con 1 metro e 94 di ragazzo a sbarrarti la strada, non vai proprio da nessuna parte!
-Tom... cominci a spaventarmi...-
-Non eri tu a volerlo? Credevo che fossi stata tu a dirmi di comportarmi come avrei fatto a 23 anni, per tornare ai miei 33..-
Sono confusa... si, l'ho detto, è vero... ma non mi aspettavo certo che lui fosse cosi 10 anni fa.... ok lo ammetto... forse si... ma non credevo potesse succedere proprio a me, con tutte le ragazze che ci sono...
Sto per ribattere, ma le sue labbra mi impediscono di farlo... non ci posso credere... non sta accadendo, questo è uno dei miei soliti sogni.
Facciamo il punto della situazione... ora lui ha 23 anni... e tecnicamente a quell'età non era ancora sposato... fidanzato si, certo... ma... come si dice?!... sono dettagli...
Il bacio si fa decisamente più interessante, lo sento spingere verso il letto e in poco tempo siamo stesi, l'uno sull'altra..
Non credo ci sia più spazio per le parole... le nostre mani accarezzano i nostri corpi.. ma proprio nel momento in cui sarebbe dovuto succedere, accade qualcosa di inaspettato:
sento il suo corpo cambiare... le spalle diventano più ampie, il petto decisamente più sviluppato, braccia più grosse e forti... cosa sta succedendo?
Mi sposto per osservarlo meglio e non riesco a reprimere un leggero urlo..
-Che c'è?... Non vuoi?-
-I-Io credo c-che dovresti guardarti a-allo specchio...-
Mi guarda confuso... e non posso fare a meno di sorridere... è strano come una persona possa cambiare a distanza di 10 anni... o per assurdo... a distanza di 10 minuti!!
Si solleva in tutta la sua altezza e una volta specchiato lo sento sospirare di sollievo e subito dopo scoppiare a ridere.
Lo abbraccio di slancio... sono felice che tutto sia tornato alla normalità, costudirò il nostro piccolo momento speciale e non ne farò mai parola con nessuno. E' stato fantastico.


-Ragazzi abbiamo trovato le...-
Mark è rimasto senza parole... ma so che anche lui è felice per me... beh, forse un pò meno per avermi trovato a petto nudo e in boxer nella stanza di una 20enne... ma comunque contento...
-...pizze-
-Tom! Dio mio sei...-
-Si! E grazie a lei...-
-Io non riesco a capire come...-
Poi il suo sguardo si illumina e sorride divertito...
-...guardate non lo voglio sapere come...-
La Fra si fa avanti, un pò imbarazzata, portando le mani avanti..
-No ti sbagli... noi non... non abbiamo fatto ciò che pensi...-
-Si, ti credo... ma quel poco che avete fatto è bastato per ridare a Tom la sua vita...-
La vedo sorridere... è difficile trovare una ragazza cosi... ma sono felice di averla conosciuta...
..e chissà, forse grazie a lei, i Blink potranno tornare ad esistere.
 
Top
Sarina182
view post Posted on 26/9/2008, 19:04     +1   -1




Te l'ho già detto ma te lo ripeto mi piace trp cm scrivi =P Anticonformista al massimo! Originale e brilliant!
 
Top
TOM 4ever
view post Posted on 1/10/2008, 18:06     +1   -1




storia davvero fantastikaaaaaaaaaaaaaaaa.....beh se tom si presentasse a casa mia davvero nn saprei ke kosa fareeeeeeeee..... lo adoroooooooo....cmq sei davvero bravaaaa...ciaooo....
 
Top
CanISay182°
view post Posted on 7/10/2008, 18:52     +1   -1




grazie socie! :huf:
i'm glad u like it! :zizi:

appena ho tempo scriverò qualcos'altro! :ponpon:
 
Top
Lullaby_90
view post Posted on 8/10/2008, 21:30     +1   -1




ho letto un pò in ritardo..comunque mi è piaciuta tantissimo!!!! complimenti! ^____^ l'idea è molto particolare!!!
 
Top
4 replies since 12/8/2008, 19:48   312 views
  Share