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cate-blinkettosa
view post Posted on 18/1/2011, 21:46     +1   -1




siiiiiiiiiiiiii!!! lasagne, biscotti *ç* sto sbavando :Q___ xD
 
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K_Stratocaster.182°
view post Posted on 21/1/2011, 21:43     +1   -1




Allora allora allora... avevo già accennato a questa idea... e così ho deciso di scrivere un' anteprima di questo mini progetto, per rendere un pò l'idea.

I primi minuti di scene tagliate...

CAP 4

CANZONE: Waggy - Dude Ranch

Tom

"Che diamine ti è preso??"
Mark avanzava verso di me, furioso.
"Che diavolo vuoi?" risposi io infastidito
"Come cazzo ti è saltato in mente di far entrare quel coglione nella band??"
"Se non sbaglio, due giorni fa tu hai lasciato la band. Non dovrebbe più
fregartene un cazzo di quello che faccio!"
Ma ebbi appena il tempo di finire la frase che sentii un dolore lancinante alla
testa... sembrava quasi che qualcuno mi avesse colpito con qualcosa e per poco
non caddi a terra. Quando mi girai vidi una ragazzina con una padella in mano...
aveva un espressione folle e impugnava la padella come se fosse una mazza
da baseball.
"E tu chi diavolo sei?" chiesi incredulo.
Gli altri avevano tutti lo sguardo fisso su quella strana ragazzina, erano
rimasti a bocca aperta...
"Io... IO SONO FENDY! Ma dai...Tom, l'avevo detto io che uno di questi giorni ti
avrei preso a padellate! [CITAZIONE]"
"Padellate?? Ma di che stai parlando???"
"Bhè, ha fatto bene..." disse poi Mark annuendo.
"Tu tappati quella bocca, idiota!"
E un'altra volta mi ritrovai con la testa pulsante. La padella aveva colpito ancora!
"Ma che...??"
"Ti avevo avvertito..." disse la ragazza con un ghigno stampato sulla faccia.
"Eh, ti aveva avvertito" ribadì poi Mark.
"Mark, per favore, vuoi stare un pò zitto??? Se proprio vuoi fare qualcosa di
utile vieni qua e aiutami a tenere ferma questa pazza!"
La testa faceva ancora male, mi girava.
"Tom"
"Eh?"
Scott fissava preoccupato un punto alle mie spalle... mi girai per la seconda volta e
vidi la ragazzina sollevare la padella.
"Ti avevo avvertito..." ripetè per la seconda volta con il suo sorrisetto.
Così mi ritrovai a correre per i corridoi della scuola, inseguito da una pazza
con una padella in mano, osservato da chiunque si trovasse nei paraggi, con la testa
dolente. Ma nulla di ciò importava... dovevo correre!

Voglio ringraziare Fendy e Cate per avermi dato l'ispirazione per questo extra con i loro commenti (e con le chiacchierate XDXD)
SPOILER (click to view)
Avviso già che mi piacerebbe inserirvi nei prossimi minuti di scene tagliate... se siete d'accordo :D
 
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Blink ~ Girl
view post Posted on 21/1/2011, 22:06     +1   -1




Bwuahhahahahaha :DD Mi piaaaaaace l'idea! Certo, le mie citazioni sono le tue citazioni, cara xDD [Cit. necessaria] Questo mini-capitolo rulla ù.ù
CITAZIONE (K_Stratocaster.182° @ 21/1/2011, 21:43) 
"Ti avevo avvertito..." disse la ragazza con un ghigno stampato sulla faccia.
"Eh, ti aveva avvertito" ribadì poi Mark.

HAHAHAHAHAHAHAHAH X°°°°°°D Io lo dico sempre! Ahahahaha xDD
 
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cate-blinkettosa
view post Posted on 22/1/2011, 18:48     +1   -1




ahaha ma è stupendo :D :D :D mi piace un casino!!!
 
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K_Stratocaster.182°
view post Posted on 25/1/2011, 17:09     +1   -1




Ecco un breve capitolo... tanto sta sera ne sforno un altro!!! Idee, idee, idee come una cascata!! Buona lettura!!! :D

CAP 8 [cap 8... se si legge tutto d'un fiato viene quasi "cappotto"]

Mark

Mi trovavo in macchina, diretto al music shop... la radio non funzionava, quindi
niente divertimento.
<< Una cassetta >>
Avevo sentito la notizia questa mattina, a scuola... ero rimasto stupito,
nonostante sapessi che ormai avevano deciso di fare sul serio; sapevo che questo
momento sarebbe arrivato, che prima o poi avrebbero preso questa decisione, ma
non credevo che sarebbe accaduto tutto così presto.
Parcheggiai la macchina al solito posto, entrai nel negozio e salutai il capo.
"Hey Mark... ottime notizie!!"
Si avvicinò a me con un sorriso radiante stampato sul volto.
"Ho saputo di una band in cerca di un bassista... anche loro seguono il genere
dei Blink o almeno si occupano di quel campo e così ho detto ad uno dei membri
di te... sono disponibili domani pomeriggio per il "provino" "
Finalmente una buona notizia... certo, non mi sarebbe dispiaciuto fondare la band per conto
mio, insieme a qualche mio amico, ma non potevo più aspettare, era un'occasione e
non doveva essere sprecata!
"Domani pomeriggio??? Perfetto, ma raccontami del gruppo."
Iniziò così a raccontarmi ciò che sapeva:
era una band di quattro ragazzi, il bassista aveva appena lasciato il gruppo perchè
era stato costretto a trasferirsi per studio, la band non aveva ancora un nome certo
e i membri erano tutti di Scripps Ranch... - ecco perchè non ne avevo mai sentito
parlare - ma non sarebbe stato un grosso problema, Scripps Ranch distava circa
5 miglia* o poco più da qui.
SPOILER (click to view)
*(8 km circa)


***

Tornai a casa per l'ora di cena. Ero entusiasta per ciò che mi apettava, ero
entusiasta per questa tanto attesa svolta. Ed infatti tutti se ne erano
accorti. Mia mamma per poco non mi chiese se avessi assunto qualche strana
sostanza o se avessi bevuto. Mia sorella era rimasta un pò spiazzata dal mio
improvviso comportamento, ma era felice per me. Diceva che il vero Mark si era
assentato per troppo tempo. Suonai il basso per tutta la sera...
Anne aveva ragione: il vero Mark si era assentato per troppo tempo.

***

Il pomeriggio successivo mi recai a Scripps Ranch. Seguii le indicazioni di Sam [il capo]
e raggiunsi la casa del chitarrista del gruppo.
Fui ospitato dalla sorella del ragazzo che mi accompagnò poi nella camera di
quest'ultimo.
Lì incontrai tutti i membri del gruppo: Matt (il chitarrista), David (il cantante)
ed infine Mike (il batterista).
"Piacere, Mark." dissi, stringendo la mano ad ognuno dei ragazzi.
A prima vista sembravano delle persone "con la testa sule spalle".
"Bene Mark... Io sono Matt, lui è Mike e quello è David. Inizio subito col
dire che consideriamo questo progetto una cosa seria, ci crediamo e vogliamo
portarlo avanti. Non cerchiamo gente che entri qui dentro solo per fare qualcosa,
per fare scena con la gente o altre cazzate. Cerchiamo una persona seria, che si
impegni per il gruppo, che collabori, ma soprattutto che ami suonare, che ami la
musica e ciò che fa."
"Certo... ho già fatto parte di una band, quindi conosco l'ambiente e la situazione.
Mi rendo conto delle vostre aspettative e le condivido pienamente..."
"Aspetta, hai già fatto parte di una band?? E quale per precisione?"
"Ero nei Blink... un tempo"
"I Blink???? Davvero??? Quindi conosci Steve??"
"Steve? Sì, perchè?"
"E' un nostro grande amico! E scusa, perchè hai lasciato i Blink?"
"Ho avuto... dei problemi... e quindi ho dovuto lasciare il gruppo."
"Ah... comunque, facci vedere come te la cavi."
Iniziai a suonare qualche pezzo, improvvisai qualcosa... mi fecero suonare qualche
pezzo della band, provammo qualche brano insieme. Andammo avanti così per quasi due
ore; sembrava quasi che si fossero dimenticati del "provino".
Alla fine Matt, dopo aver discusso brevemente con gli altri, disse radiante:
"Mark... SEI DENTRO!!"
Grandioso!! Ogni singola cosa era grandiosa!!! E tutto sarebbe stato grandioso da
oggi in poi, lo sentivo!! Finalmente si tornava alle origini!!

Edited by K_Stratocaster.182° - 31/1/2011, 15:06
 
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cate-blinkettosa
view post Posted on 26/1/2011, 20:30     +1   -1




bellisssssimo!!! finalmente a mark va qualcosa per il verso giusto :D carooo^^ <3
 
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Blink ~ Girl
view post Posted on 26/1/2011, 21:41     +1   -1




CITAZIONE (cate-blinkettosa @ 26/1/2011, 20:30) 
bellisssssimo!!! finalmente a mark va qualcosa per il verso giusto :D carooo^^ <3

Concordo, peccato che sia andato nella band sbagliata! xDD *lo trascina da Tom e Scott* Ora va meglio u.ù
 
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K_Stratocaster.182°
view post Posted on 26/1/2011, 21:44     +1   -1




xDxDxD Ahahahahahah...
tutti chiusi in camera, finchè non si aggiusta tutto!
Godetevi questi bei momenti finchè potete :zizi: perchè adesso iniziano i guai! :D
Grazie mille a tutte e due!! :D:D
 
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cate-blinkettosa
view post Posted on 28/1/2011, 21:07     +1   -1




non tenerci troppo sulle spine!! :D :D
 
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K_Stratocaster.182°
view post Posted on 25/2/2011, 22:28     +1   -1




Eccolo eccolo eccolo. Allora, faccio un riassunto di quella che è successo in questo arco di tempo. Ho finito di scrivere la ff, per evitare di avere ripensamenti dopo aver pubblicato i capitoli. Quindi adesso pubblicherò tutti i capitoli un pò alla volta, senza aspettare un mese come ho fatto in questo caso!
Ecco il cap 9: buona lettura! :6510:

CAP 9

*Ormai erano passati mesi interi, mancava poco alle vacanze estive.
Tutto andava a gonfie vele: i Blink continuavano ad ottenere delle serate in vari
locali o ai party. La cassetta era stata finalmente registrata e i risultati erano
stati davvero soddisfacenti.
Mark ormai era diventato membro attivo nella band, stavano lavorando ad una decina
di canzoni, andavano tutti d'amore e d'accordo, la collaborazione era ottima.
*

Scott

Un'altra serata, un'altra serata. Non riuscivo a pensare ad altro: avevamo ottenuto
un'altra serata in un locale! Dovevo dirlo ai ragazzi, volevo sentirli urlare dalla
gioia! Dopo tutti i casini che avevamo fatto, anche solo per una cosuccia di mezz'ora,
finalmente eravamo riusciti ad ottenere il massimo di ciò che ci aspettavamo.
Volevo vedere Tom saltare per i corridoi della scuola, volevo vedere Steve dare
pacche sulla schiena a chiunque gli passasse vicino, come facevano ogni volta che
arrivavano notizie del genere.
E il momento arrivò: mentre camminavo assorto nei miei assurdi pensieri Tom si
avvicinava, con la sua solita espressione mattiniera mezza addormentata.
"Tom!!!" urlai dall'altra parte del corridoio. Fu un'azione spontanea, non ci pensai
nemmeno.
"Tom!!! Tom, devo darti una notiziona!!"
"Che succede?"
Si grattava la testa e, strizzando gli occhi, sbadigliava continuamente.
"Indovina un pò!! Finalmente abbiamo la serata!!! Abbiamo la serata, Tom!!!"
Gli occhi gli si illuminarono improvvisamente e un sorriso smagliante gli si stampò
sulla faccia.
"Stai scherzando???"
"No, cazzo!!! Non sto scherzando! Abbiamo una serata!!"
Sentii un urlo stile "woah" un pò influenzato dal sonno riempire le mie orecchie.
"Ma è fantastico!!! E quando sarebbe?"
"Tra due settimane!"
"Così tardi?"
"Ma fregatene Tom, suoneremo in un locale!!"
"Giusto, giusto! Dobbiamo dirlo a Steve! Portati un casco, perchè butterà giù la
scuola per la felicità."
"Dare pacche sulla schiena equivale a distruggere la scuola?"
Ci pensò un attimo su... sì, quella mattina si era solo alzato dal letto, il
momento di svegliarsi non era ancora arrivato.
"Bhè no, ma..."
"Lascia perdere, andiamo a cercare Steve."

***

Lo trovammo solo all'ora di pranzo, in mensa, mentre fissava i tranci di pizza
che si trovavano nel suo piatto. Mi aspettavo che da un momento all'altro cadesse
con la faccia nel suo pranzo, ma non fu così. Ci sedemmo al tavolo, davanti
a lui e con un gran sorriso gli diedi la buona notizia.
"Steve!"
Non rispose, continuò a fissare la pizza.
"Steve, abbiamo una serata! Tra due settimane suoneremo al Quincy! Abbiamo una
serata al Quincy!!"
Alzò lentamente la testa. Dal suo aspetto sembrava un sopravvissuto ad una sbornia
struggente. Ci fissò un attimo e poi disse, alzando le mani:
"Fantastico"
Il suo tono non si poteva certo definire entusiasta, mi chiedevo se davvero gli
imporatsse qualcosa della notizia.
"Allora?" chiese Tom impaziente.
"Allora cosa?"
"Tutto qua?? Cazzo Steve, finalmente possiamo suonare in un fottutissimo locale e
tu te ne esci con un semplice <<fantastico>>????"
"Che devo fare??? Saltare per la mensa e dire a tutti <<oh cielo, suonerò in un
locale e magari poi dopo ci vediamo a casa mia e guardiamo qualche filmetto che ho
fregato dal comodino di mio padre.>>??? Sentite ragazzi, questa situazione sta iniziando
a diventare pesante, non ho più tempo per pensare ai cazzi miei, ci sono solo la
band, le serate, la band, i party, la band e ancora le serate."
"Ma che diavolo stai dicendo??? Hai tutto il giorno per fare quello che ti pare,
con la band ci stai sì e no qualche oretta al giorno, quando puoi. E le serate certo
non possono essere un peso, dato che suoniamo fuori dalla camera di Scott una volta
ogni 3 mesi!"
Questa fu la risposta di Tom ed il ritratto della verità.
"Certo, questo lo pensi tu, per te esiste solo la band, nient'altro! Fosse per te
suoneremmo notte e giorno senza mai fermarci! Adesso capisco perchè Hoppus si è rotto
le palle e se n'è andato!"
"E adesso questo che diamine c'entra??? Se Hoppus se n'è andato sono cazzi suoi
e sicuro non è andato via perchè si era rotto le palle!"
A quel punto intervenni io, il discorso stava prendendo una piega sbagliata.
"Tom, non stiamo parlando di Mark, lascia stare. L'hai detto tu che non è importante.
Steve, non capisco cosa ti spinga a pensare tutto questo, Tom ha perfettamente
ragione! Non fare l'idiota, sai che sei in assoluto dalla parte del torto!"
"Pensatela come volete, io ho bisogno di staccare la spina, almeno per un pò."
"Non..." ma prima che potessi dire anche solo un'altra parola Steve prese il suo
vassoio e si allontanò, dopo aver buttato i resti del pranzo nel cestino uscì dalla
mensa.
"Ci risiamo."
Furono le ultime parole di Tom, prima che suonasse la campanella di inizio corsi.

Allora, prima di tutto tengo a precisare che il Quincy, per quanto ne so io, non esiste, cioè, l'ho inventato prendendo spunto da un "locale" di Boston in cui, se vuoi mangiare il tuo pranzo, devi mangiarti pure il piatto. Una piccola dedica alla cara Boston, quanto mi manca. Adesso il tempo dei ricordi è terminato.
Riguardo alla fanfic, sto usando questo linguaggio un pò "sciolto" per rendere il tutto più... realistico, più liceale, più adolescenziale, non perchè è mia abitudine usufluirne. Spero solo che non risulti banale.
Bhò, detto tutto! A voi la parola! Ah, un'ultima cosa! Per scrivere i dialoghi ho preso spunto da alcune interviste dei blink, ma soprattutto dal libro della cara Anne. Per esempio il fatto che Tom pensasse notte e giorno alla band e telefonasse all'intero mondo per poter suonare in un qualsiasi posto. Oppure le affermazioni ed i comportamenti un pò, diciamo, infantili ed immaturi dei personaggi, che a volte ho avuto modo di trovare nella realtà, la realtà dei blink.
Ok, quella era la penultima cosa, questa è l'ultima: non riesco a non pensare a Scott come la persona tranquilla e riflessiva... è più forte di me! Adesso ho detto tutto.
:D

Edited by K_Stratocaster.182° - 25/2/2011, 23:41
 
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Blink ~ Girl
view post Posted on 25/2/2011, 22:49     +1   -1




Steveeee! Ma cosa mi combini!! T-T
Bel capitolo x°D Penso di diventare ripetitiva, ma ehy, i capitoli che scrivi sono fantastici!
 
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K_Stratocaster.182°
view post Posted on 14/3/2011, 15:24     +1   -1




CAP 10

Scott

<< Mark, Mark, Mark >>
"Mark!"
Chi più giusto di Mark? Conosceva praticamente tutte le canzoni, non aveva bisogno
di passare interi pomeriggi a provare ed era l'ex bassista dei Blink, ci conosceva,
avevamo avuto modo di ascoltarci, di essere in sintonia, ormai sapeva
come funzionava. Era quella l'occasione per far tornare tutto come un tempo? Forse
quel giorno avrei avuto la risposta, forse dopo mesi, forse mai.
Steve non aveva mai creato problemi, si era dimostrato abile e all'altezza, ma Mark,
Mark era parte della band, è iniziato tutto con lui, perchè non poteva finire tutto
allo stesso modo? Andare avanti, questo è ciò che mi dicevano, andare sempre avanti,
non guardare indietro. Ma è giusto andare avanti se senti che le cose attorno
a te non sono al posto giusto, se ti senti disorientato, non convinto di ciò che
ti circonda? Non è meglio fermarsi, riflettere e fare in modo che la strada torni ad essere
quella che ci sembra giusta? Il sentiero è stato distrutto, ma la traccia è rimasta.
"Arriverà il momento in cui tutto tornerà a posto": perchè non sfruttare le occasioni?
Aspettare non sempre risulta la cosa migliore.
"Mark! Hey Mark!"
Si girò improvvisamente, un viso nuovo, un viso che era mancato per molto tempo.
Mark amava ciò che faceva e la sua espressione ne era la prova.
"Scott!", mi salutò con un gran sorriso.
"Allora, come va?" mi chiese.
"Alla grande! E te come stai? E' da tanto che non ci vediamo!"
"Benone!"
Restai in silenzio per un attimo, Mark attendeva le mie parole, io non sapevo come
iniziare.
"Hai bisogno di qualcosa?"
"Bhè, sì, non sono qua per fare quattro chiacchiere, questo è sicuro."
"Dunque?"
"Volevo chiederti... praticamente Steve sta avendo dei problemi e tra due settimane
dobbiamo suonare in un locale e... voglio essere sincero, la mia intenzione è quella
di chiederti se sei disponibile per suonare con i Blink quella sera, ma vorrei
sapere... saresti disposto a tornare nella band se mai te lo chiedessimo? So che hai appena trovato un altro gruppo,
so che hai passato un periodo critico, so che ciò che sto facendo può sembrare
sbagliato. Ma è solo per sapere, per avere una risposta, non ho il diritto di farti
una proposta del genere così, su due piedi, senza Tom, ma se potessi non aspetterei
un secondo di più. Perchè mai aspettare quando sai di star facendo la cosa migliore?"
Terminai la frase con un flebile sorriso, volevo essere il più sincero possibile,
volevo che capisse. Mi fissò per una manciata di secondi, forse un minuto.
E fu quello il giorno in cui arrivò la risposta, quella tanto attesa.
Le sue parole mi colsero di sopresa.

***

Tom

<< Ryan, Ryan, Ryan >>
"Ryan!"
L'unico motivo per cui avevo cercato Ryan era che avevamo di nuovo bisogno di un
bassista e lui era, penso, il più adatto. Dovevo solo sperare che, questa volta,
la fortuna fosse dalla nostra parte.
"Tom! Hai bisogno di qualcosa?"
"Ehm, sì, volevo chiederti se sei disponibile per suonare con noi per una sola serata,
tra due settimane; Steve ha avuto dei problemi."
"Tra due settimane, fammi pensare... sì, non dovrei avere nessun impegno, sempre
che non ci sia qualche imprevisto."
"Davvero? Perfetto! Allora appena posso ti dico quando venire da Scott per suonare."
"Ok! Allora ci vediamo.!"
"Ci vediamo Ryan!"
Non credevo si sarebbe risolto tutto così velocemente, non rimaneva altro che dare
la notizia a Scott.

***

Scott

"Mi dispiace Scott."
Aveva un'aria incerta, ma parlando non ebbe un solo attimo di esitazione e questo
rese tutto più sorprendente.
"Mi dispiace, ma ormai ho trovato il mio posto, sento che il nuovo gruppo sia
la cosa migliore che mi potesse capitare, mi sento parte di tutto, della mia vita.
Non so se mi spiego. Fino a qualche tempo fa tornare nei Blink era l'unica cosa che
desiderassi, ero pieno di rimorsi, l'errore madornale l'avevo
fatto io. Ma adesso non voglio cambiare niente di ciò che ho e forse se avessi
l'opportunità di tornare indietro non cambierei nulla. Avevo perso ciò che amavo di più
e adesso ho di nuovo tutto."
Finì di parlare e attese per la seconda volta le mie parole, studiava il mio viso
in cerca di qualche espressione o segno.
"Capisco."
"Sono contento."

"Scott!"
Mi girai, vidi Tom che si avvicinava ansioso e d'un tratto assunse un'espressione
confusa. Quando si unì a noi Mark lo salutò sorridente.
"Ciao Tom!"
"Ciao Mark." disse "Che succede qua?"
"Niente. Adesso andiamo, ero passato a fare due chiacchiere."
Salutai Mark e mi avviai verso l'uscita della scuola, in fondo al corridoio. Tom mi
raggiunse poco dopo, continuava a fare domande, troppe domande.
"Allora, che è successo?"
Si girò verso Mark, che era ancora lì, immobile.
"Andiamo a casa."
Quella fu l'unica mia risposta.

<< Forse se avessi l'opportunità di tornare indietro non cambierei nulla. >>

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LA FINE!
No, suona male, sembra stia parlando di un'apocalisse...
FINE!

Ed ecco a voi l'ultimo capitolo! Ma magari metterò un epilogo di qualche riga, vediamo. Allora allora: non ho usato brutte parole e di questo sono davvero contenta! Scott, a quanto pare, ha sempre sentito un vuoto dopo l'uscita di scena di Mark e ha cercato di riparare il tutto, ma... puf! Operazione fallita. Mark mostra comunque un comportamento molto... sciolto.
L'ultima frase, quella detta da Mark, è ispirata da "Rite of spring" degli Angels and Airwaves, anche se è praticamente uguale, esclusa qualche modifica per renderla più appropriata.
E adesso sta a voi immaginare un continuo... chissà se questi due gruppi faranno successo o ognuno prenderà altre strade, quella che gli sembra giusta? Vedere per credere, ma forse in questo caso è meglio "provare per credere".

Caster

Redenzione, mi piace questa parola.
 
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86 replies since 5/12/2010, 21:42   633 views
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