It's your choice

« Older   Newer »
  Share  
Blink ~ Girl
view post Posted on 7/1/2011, 17:22     +1   -1




CITAZIONE (K_Stratocaster.182° @ 7/1/2011, 16:42) 
Quando entrò in camera buttò tutto sul pavimento, alzò le braccia e urlò
"ECCOMI COLLEGHI!! Ma che cesso di camera hai Scott?"

HAHAHAHAHAH!! X°°D Lo adoro!! xDDDD
è un mito ù.ù
Cooooomunque, Mark, torna nella band o ti ci faccio tornare a calci! XDD Oppure ti lascio una scia di biscotti fino a Tom e Scott :3
XDD
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 7/1/2011, 17:28     +1   -1




XDXDXD ahahahahah XDXD
E così i blink conobbero Travis!! XDXD
Arrivò e si mangiò tutti i biscotti!
Steve mi dice che è super soddisfatto perchè nonostante non abbia ancora fatto nemmeno un concerto la gente già lo adora! XD
 
Top
cate-blinkettosa
view post Posted on 7/1/2011, 21:49     +1   -1




mi fa morire dal ridere zio Steve ahah xD Mark deve assolutamente tornare nei blink!!!! =DDD
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 7/1/2011, 21:56     +1   -1




XDXD Dai, se non torna lui ce lo portiamo noi! XD
Hey Steve, stai diventando il preferito!!! XD
Sono felicissima di leggere il tuo commento Cate!!! :D:D
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 8/1/2011, 22:45     +1   -1




Ed ecco a voi il cap 6... l'ho dedico a Steve!!

CAP 6

Scott

Passammo tutto il pomeriggio a provare pezzi e una volta pronti caricammo sulla
macchina gli strumenti e andammo a casa di Josh.
Era una villa immensa, aveva tipo 3 piscine con tanto di bar e in casa ci si perdeva talmente era grande.
Sistemammo tutto in una grande sala, quella in cui si sarebbe svolto il party
e andammo nel giardino, dove tutti gli altri erano riuniti.
C'era praticamente tutta la scuola, più altre persone che non avevo mai visto.
Sarebbe stato un mega party!

Mark

Quando arrivammo a casa di Josh parcheggiammo la macchina e ci avviammo verso
il giardino. Eravamo in tutto 13. Io, mia sorella e un pò di miei e suoi
amici... fu davvero uno spettacolo; c'erano minimo 60 persone ammucchiate
tutte in un giardino enorme che bevevano, ballavano e parlavano nonostante
il party dovesse praticamente ancora iniziare.
Restammo in gruppo, anche se ognuno di noi conosceva gran parte della gente
presente. Dopo circa mezz'ora entrammo tutti in casa. Il party si svolgeva
nella sala più grande della casa.
Josh salì su un rialzo postato ad un lato della stanza...
"Prima di tutto voglio dare il benvenuto a tutti! Ma intendo tagliare corto,
questa sera saranno presenti per noi gran parte delle band della scuola!
Bhè, non ho altro da dire: DIVERTITEVI E FATE CASINO!!"
Scese dal palco e al suo posto arrivò la prima band; iniziarono a suonare e
la folla improvvisamente iniziò a scatenarsi tra urla, mosse di ballo inventate e
le solite cose che si fanno ad un party come questo. E non erano ancora ubriachi!
Mi allontanai poi dal gruppo per unirmi ad dei miei amici...
iniziammo a parlare e scherzare, mentre ascoltavamo le varie band.

Tom

Eravamo pronti... era il nostro turno! Era ora di prendere a calci un pò di sederi!
Io e Steve ci mettemmo a tracolla i nostri strumenti
"Pronti?" chiesi.
"Mai stato più pronto di così!" rispose Steve
"Pronto! E' ora di fare casino!" proseguì Scott
Era una semplice esibizione ad un party di liceali mezzi ubriachi, ma nonostante
tutto eravamo super eccitati. Non potevamo più stare ad aspettare
là dietro. Così salimmo sul palco ed un leggero boato si levò dalla folla.
Ci conoscevano quasi tutti in quella stanza.

Mark

Sentii un leggero boato alzarsi dalla folla e vidi i miei amici indicare il palco.
Gurdai il palco e vidi Tom, Scott e Steve parlare alla folla ed annunciare
l'inizio della canzone. I miei amici cominciarono a guardarmi con espressioni
interrogative e a tempestarmi di domande. Ma io avevo lo sguardo perso sul palco
e continuavo a fissare la scena. Talvolta sentivo qualcuno esclamare "Steve?????!!!"
Mi voltai a guardare mia sorella che mi osservava con un espressione tra il
preoccupato e il confuso. Venne da noi e mi chiese
"Perchè non me l'hai detto?"
"..." Guardavo di nuovo il palco
"Mark!"
"Non lo so... sono successe troppe cose in questo periodo, prima o poi
sarebbe uscito fuori"
Ci raggiunsero anche gli altri "Hey Mark, ma quella non è la tua band?"
"Già, non sapevamo che avessi lasciato i Blink" dissero alcuni
"Vado a prendere qualcosa da bere" ignorando le loro domande; diedi un ultimo
sguardo al palco...
<< Non avevo assolutamente pensato alla possibilità che questa sera suonassero >>
Rimasi ancora appoggiato al tavolo delle bevande, guardando l'esibizione.
In quel momento non riuscivo nemmeno a capire cosa provassi. Mi sembrava di
rivedere tutti i pomeriggi passati a suonare proiettati su quel
palco. Era incredibile come la mia vita fosse cambiata in così poco tempo...

Tom

Eravamo entusiasti, la folla apprezzava la nostra musica e Steve stava facendo un
lavoro magnifico! Tutto andava alla perfezione. Vidi un gruppo di miei amici
esultare... e più in là vidi Mark, intento a guardare l'ora sul suo orologio.
Incontrai il suo sguardo quando guardò verso il palco. Non smise di fissarmi
nemmeno per un secondo... non capivo che espressione avesse. Sembrava quasi...
vuoto. Non sembrava arrabbiato, ne triste, ne curioso. Mi fissava, senza
emozioni, e continuava a farlo. Era come se non volesse far trasparire i suoi
sentimenti, come se non volesse far capire cosa pensasse.
Tornai a concentrarmi sulla mia chitarra quando arrivò il pezzo forte della canzone.
Quando terminammo di suonare Steve si tolse il basso da tracolla e saltò in
braccio a Scott... dopodichè prese il suo strumento, lo alzò e disse:
"BECCATEVI QUESTO!!"
"QUESTI SONO I BLINK!! RAGAZZI, MA SOPRATTUTTO RAGAZZE, RICORDATEVI LA PAROLA "BLINK"!!!"
Scendemmo dal palco e ci dirigemmo in un'altra stanza per posare gli strumenti.
"Siamo stati grandi!! Siete stati grandi!!" dissi
"Whooooo!! Ragazzi che roba!! Ohohohoh, adesso sapete quante ragazze arriveranno
dallo zio Steve!"
E detto questo uscì dalla stanza sculettando e aggiustandosi il colletto.
"Dai, andiamo?" chiesi a Scott
"Certo!"

Mark

Quando tornai dai miei amici trovai Steve in mezzo al gruppo.
"Hey!!" disse "tu sei il tizio del negozio di musica"
"Ehm, sì..."
"Ti è piaciuto lo show, eh??"
"Già, bella esibizione!" dissi sorridendo... meglio dire cercando di sorridere.
"Come va la vita amico?? Ti stai divertendo?"
"Oh sì, va tutto a gonfie vele!"
"Beeeeeene! Lo zio Steve è contento!" urlò dandomi una pacca sulla spalla.
"A proposito, la conosci quella?" chiese indicando Anne.
"E' mia sorella"
"E' occupata?"
"Sì"
"... anche stasera?"
"No, è occupata solo nei giorni festivi... ma che cavolo di domande fai??"
"Hey amico, stai calmo! Oggi si fa festa... goditi la serata!"
E si avvicinò a mia sorella iniziando a parlare, senza mai fermarsi.
Lei aveva un'espressione alquanto imbarazzata e mi guardò come per dire "Mark
salvami, questo è pazzo"
<< Cazzo, gli ho detto che è occupata! >>
Ma prima che potessi far allontanare Steve arrivò il ragazzo di mia sorella.
Certo non si poteva definire un ragazzo esile e fragile... superava Steve di
almeno 10 cm...
"Hey amico... come va?" disse.
"Oh, alla grande. Stavo giusto parlando con questa bella pollastra!" rispose lui
"Ti riferisci alla mia ragazza?"
"Se fosse la tua ragazza non ci starei provando" disse con un ghigno
"Bhè, allora adesso lo sai: è la mia ragazza"
"Anche oggi?"
"Ma che diavolo dici, idiota" disse dandogli uno spintone
"Ohohohoh, stai provocando lo zio Steve??"
"Se non fosse per il buonsenso ti starei già prendendo a cazzotti"
"Dai, fai vedere a Steve cosa sai fare" disse mettendosi in posa con i pugni
alzati. Era davvero ridicolo!
"Vieni a giocare con lo zio Steve!" continuò a provocarlo.
Ormai una marea di persone si era riunita intorno ai due ragazzi.
Io mi avvicinai a mia sorella e osservai la scena.
Ad un certo punto Tom si intromise, prese Steve per un braccio e disse
"Devi perdonarlo, è ubriaco fradicio e non si rende conto di quello che sta facendo"
E così trascinò Steve fuori dalla folla.

Tom

"Non sono ubriaco!!" mi disse Steve
"Che diamine pensavi di fare??" gli chiesi
"Stavo solo scherzando un pò con il tizio!"
"Stavi per farti pestare idiota!!"
"Senti, io non ho fatto niente, stavo solo parlando con quella ragazza"
Mi voltai per guardare il punto indicato da Steve. Vidi Anne che parlava
con suo fratello e il suo ragazzo.
"Ci stavi provando con Anne?? Bhè, adesso almeno sai che ha un ragazzo."
"La conosci??"
"Sì, è un'amica"
"Bhè, allo zio Steve piace il tuo tipo di compagnia!"
La serata proseguì tranquilla e tornammo a casa a tarda notte.
Come prima esibizione non era stata male. Steve aveva fatto del suo meglio, sia
per suonare alla grande che per farsi pestare dal ragazzo di Anne.


Questo capitolo è piuttosto demenziale, anche se all'inizio non volevo che lo fosse! Solo che poi ho detto "Ma sì, facciamo divertire un pò Steve!"... sarei stata più soddisfatta se la parte dell'esibizione fosse venuta meglio, più dettagliata e profonda, ma non potevo farla diventare troppo stile "Beautiful"
 
Top
Blink ~ Girl
view post Posted on 8/1/2011, 23:05     +1   -1




Bel capitolo *ççç* Gente che stava per picchiarsi, ahahahhah!! XDD
CITAZIONE (K_Stratocaster.182° @ 8/1/2011, 22:45) 
"A proposito, la conosci quella?" chiese indicando Anne.
"E' mia sorella"
"E' occupata?"
"Sì"
"... anche stasera?"
"No, è occupata solo nei giorni festivi... ma che cavolo di domande fai??"

AHAHAHAHAHAHHA!!
Rido come una scema da quando ho letto questa frase!! Ahahahhah!! X°°D
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 9/1/2011, 13:21     +1   -1




Possiamo definirlo un copitolo d'azione! XDXD
Eh sì... Steve ha mostrato tutto il suo intelletto! XD
 
Top
Blink ~ Girl
view post Posted on 9/1/2011, 13:27     +1   -1




Ahahahah! X°°D
So che domande farò ad una mia amica quando sua sorella avrà un fidanzato :DD
*Scappa*
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 9/1/2011, 13:31     +1   -1




XDXD Ahahahahaahah XDXD
Troppo forte!! Immagino la scena!!! XDXD
L'importante è che sua sorella non ti senta!
Altrimenti arriva Tom e salva pure te... sempre con la stessa scusa XD
 
Top
Blink ~ Girl
view post Posted on 9/1/2011, 13:35     +1   -1




Ahahahhaha X°°D
Beh, allora se arriva Tom le mie amiche vorrebbero abbassargli i pantaloni ù_ù non sono sue fan, però chi non lo vorrebbe fare? :°D
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 9/1/2011, 13:37     +1   -1




Un giorno lo troveremo in un bunker sotterraneo, al riparo dalle ragazze impazzite XD
 
Top
Blink ~ Girl
view post Posted on 9/1/2011, 13:53     +1   -1




Ahahahahahahah X°°D
Nah, io ho un radar :DD *parte "Radar" della Spears*
You're on my radar! On my radar! On my radar!
Ahahaha :°D Okay, basta, devo picchiare il mio amico che mi ha fatto conoscere Britney Spears X°°D
 
Top
cate-blinkettosa
view post Posted on 9/1/2011, 14:00     +1   -1




è stupendo questo capitolo caster ahaha xDxD stimo sempre di più zio Steve *-*
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 9/1/2011, 14:55     +1   -1




:D Grazie Cate!!!!! Lo Steve sta diventando leggenda! XD

[Fendy, i tuoi momenti musicali sono troppo forti XD
ci starebbe bene immaginarsi I.O ballare mentre parte la canzone XD]
 
Top
K_Stratocaster.182°
view post Posted on 16/1/2011, 13:45     +1   -1




Eccolo!!! Adesso inizio a scrivere il cap 8!! Già, ho avuto l'ispirazione improvvisa... Infatti questo capitolo doveva essere molto, mooooolto più lungo, ma ho preferito dividerlo in due parti. Così nel prossimo capitolo posso scrivere meglio, descrivere di più, invece di concentrarmi sui dialoghi come ho fatto in questo cap!! Buona lettura! :D


CAP 7

Mark

Mi svegliai verso le dieci, così scesi in cucina e feci colazione, di fianco a mia
sorella che mi lanciava occhiate eloquenti ogni tre secondi.
<< Santo cielo, sembra che stia male più lei di me per questo fatto! >>
Questa notte non ero riuscito a dormire e, dopo aver finito di mangiare, decisi
di uscire per prendere un pò d'aria... Camminavo, inspiravo l'aria fresca e camminavo.
Davvero, è icredibile come una passeggiata di prima matina possa chiarirti le
idee, mettere in ordine tutto nella tua mente, ma soprattutto è incredibile
come ti faccia svegliare!
Tornai a casa all'ora di pranzo e, dopo aver mangiato, andai in camera mia.
Osservai il mio basso, posto in un angolo della camera, così lo presi e iniziai a
suonare qualunque cosa mi passasse per la mente.
Da quanto tempo non provavo questa sensazione... suonare, era davvero ciò che amavo, ciò che volevo fare.
Sentii bussare alla porta.
"Mark" disse mia sorella fuori dalla stanza.
"Entra"
Si chiuse la porta alle spalle e si sedette sul letto guardandomi
"Allora, ti andrebbe di raccontare cosa è successo?"
"E' una storia lunga" risposi.
"Ho tutto il tempo del mondo per ascoltarla"
E così le raccontai tutta la storia... mi sembrava di narrare una favola ad un
bambino per le esclamazioni di stupore di mia sorella.
Quando finii di raccontarle tutto rimase un attimo a fissarmi. Evidentemente
stava pensando a come risolvere la situazione.
"E tu intendi lasciare tutto così?" chiese ad un certo punto.
"Anne, ormai hanno già trovato un altro bassista, stanno andando avanti, non ho il
diritto di intromettermi nei loro affari... creerò al più presto un altro gruppo"
"Ma Mark, Tom e Scott erano perfetti, andavate d'accordo e tutto funzionava
a meraviglia... I Blink erano perfetti per te, quando ritroverai una band
così?"
"Lo so, ho fatto la più grande cazzata della mia vita, ma ormai il danno è fatto...
Adesso non posso tornare indietro"
"Stai dicendo questo per il tuo orgoglio?"
Intanto mi alzai dal letto e mi diressi verso l'uscita... Misi una mano sulla
maniglia e prima di aprire la porta dissi:
"No, sto dicendo questo perchè so come andrebbero le cose se decidessi di
tornare nei Blink"
E detto questo uscii dalla stanza e in un attimo mi ritrovai a camminare
per la strada, sentendo le fredde gocce di pioggia bagnarmi il viso...
Pioveva, ma continuavo a camminare. Andavo avanti, senza una meta, avevo solo
bisogno di sentire l'aria fresca e, questa volta, di pensare. Pensare ad un modo
per riavere indietro ciò che avevo perso, un modo per ritornare al passato...

Tom

Dopo l'esibizione della serata precedente presi una decisione definitiva:
era arrivato il momento di registrare una cassetta!
Avevamo comunque bisogno di tempo per lavorarci sopra, Steve aveva bisogno di esercizio.
Ero troppo entusiasta per i Blink!
Così quella mattina andai a casa di Scott per parlargli della faccenda
"Scott, che ne dici se i Blink registrassero una cassetta?"
Evidentemente la domanda l'aveva un pò spiazzato, perchè ci mise un pò per rispondere.
"Una cassetta... mi sembra una buona idea, sempre che Steve sia d'accordo, ma
dove troviamo il materiale?"
"Non ti preoccupare per quello, sono riuscito a rifilare una cassetta, abbiamo
tutto il necessario."
"Ok, allora non resta altro che parlarne con Steve."
"Potresti andare tu a casa sua..." gli dissi
"Ma tocca sempre a me parlare con Steve??"
"E dai, oggi io non posso, ho un casino di cose da fare. E poi l'ultima volta
è andata piuttosto bene!"
"Oh certo, a parte le gomme attaccate ai pantaloni!"
"E' un dettaglio tralasciabile! Cosa potrà mai fare a casa sua?"
"E va bene, va bene!! Andrò io oggi pomeriggio... sperando che non sia a casa!"
"Perfetto, allora ci sentiamo stasera! Così mi racconti come è andata!"
"Se torno a casa!"
"Come la fai lunga!"

Scott

Quando arrivai a casa di Scott fui accolto dalla madre
"Salve, sono un amico di Scott. E' in casa?"
"Oh... no, ma tornerà a momenti! Accomodati in cucina!"
E così mi fece accomodare a tavola.
"Desideri qualcosa, dei biscotti, una bistecca, un pezzo di torta?"
"No grazie, ho appena pranzato."
Ma come se non avesse nemmeno sentito ciò che avevo detto mi mise sotto il naso
un piatto di biscotti al cioccolato grossi quanto un libro.
La guardai con sguardo interrogativo e lei, vedendomi, disse:
"Assaggia questi biscotti, sono la specialità di casa, ho usato una ricetta
speciale e sono curiosa di sentire il parere di qualcuno"
Così addentai esitante un biscotto... era duro e polveroso, ma aveva un
buon sapore. E mentre masticavo la mamma di Steve mi porse un bicchiere
(penso sia più corretto dire "un barile" per le sue dimensioni) pieno di latte.
Così fui costretto a bere pure quello per non offendere la signora, dato che si
era mostrata così premurosa.
"Allora, come sono i miei biscotti?"
"Molto buoni! Complimenti!"
"Ma che ragazzo gentile!"
Ad un certo punto sentii la porsa aprirsi e Scott fece irruzione in casa, con
un borsone in spalla e una divisa da football addosso.
"MA', SONO TORNATO!!"
Quando arrivò in cucina e mi vide fece un grande sorriso osservandomi
"Raynor!!!"
Posò lo sguardo sulla tavola e disse:
"Hey, ma quelli sono i biscotti di tre settimane fa!"
E dopo essersi avvicinato addentò un biscotto.
"Ma', sono davvero mitici!"
Intanto io per poco non caddi giù dalla sedia.
<< Tre settimane fa??? >> Mi girai per non farmi vedere, mentre il mio volto assumeva
un'espressione schifata... continuavo a cercare di non vomitare.
Infine mi alzai di colpo, mi pulii la bocca con un fazzoletto e dissi:
"Steve, dovrei parlarti di una cosa riguardo la band"
"Ma certo amico!! Seguimi nel mio regno!"
Entrammo nella sua camera e per poco non mi feci un volo giù dalla finestra... il
pavimento era coperto di vestiti, borsoni e altra roba e io ero inciampato in uno di
questi mentre entravo nella camera e finii col sedere per terra
"Scott, se vuoi puoi sederti sul letto, il pavimento mi pare un pò scomodo"
"Quale letto?" davvero, non vedevo nessun letto.
"Quel letto!" disse indicando un ammasso di lenzuola e coperte in un angolino
della stanza. Evidentemente il letto si trovava sotto quella montagna.
"No grazie, mi accontento anche di una sedia..."
"Bene... allora, cosa devi dire allo Steve?"
"Oggi Tom mi ha proposto di registrare una cassetta con il gruppo. Tu cosa ne
pensi?"
"Ottima idea! Ma che pezzi ci mettermo dentro?"
"Non so, dobbiamo ancora discutere sull'organizzazione, aspettavamo di sapere
il tuo parere. Bene, allora ne parleremo dopodomani a scuola"
"Per curiosità, chi era il vecchio bassista?"
"Il veccho bassista? Mark Hoppus..."
"Ma che cazzo di cognome..." disse ridendo.
"L'altra sera ci stavi provando con sua sorella"
"Ah, ma è il tizio del negozio di musica!"
"Lo conosci?"
"Ma certo! Abbiamo chiacchierato un pò qualche volta, sembra un tipo a posto/apposto (non so, leggetelo come preferite)!"
"Già... adesso devo andare. Ci vediamo lunedì"
Quando tornai a casa chiamai subito Tom.

Tom

Sentii il telefono squillare: era Scott.
"Scott!"
"Ciao Tom"
"Allora, come è andata??"
"Alla grande. Ha detto che è un'ottima idea!"
"Perfetto!"
"E io gli ho detto che lunedì ne parleremo a scuola. Più che altro per l'organiz_
zazione."
"Ok! Allora ci vediamo lunedì?"
"Aspetta, domani non sei a casa?"
"No, ho un impegno di famiglia..."
"Ah ok.... allora a lunedì"

***

Arrivai a scuola con qualche ora di ritardo perchè la sveglia, per fortuna, non era
suonata e io avevo continuato a dormire beatamente.
"Hey DeLonge!"
Era Ryan, circondato dal suo gruppo di amici. Così mi avvicinai.
"Ryan! Come va?"
"Alla grande! E a te?? Ho saputo della cassetta! Bell'idea, sono curioso di
sentirla!"
"La cassetta? Te l'ha detto Steve, vero?"
"E non solo a me... l'avrà detto almeno a mezza scuola!"
"E figurati... bhè, sì, vogliamo registrare una cassetta, ma ancora dobbiamo
organizzarci"
"Tooooom! Allora, a che punto è la cassetta??"
Un altro mio amico era arrivato, unendosi alla conversazione.
"Non abbiamo ancora iniziato a registrarla, dobbiamo ancora organizzarci..."
"E che pezzi ci saranno?"
"Non lo so, dobbiamo ancora parlarne! Sentite, adesso vado a dare una riscaldata
alle sedie in classe. Ci si vede!"
Steve... sempre così premuroso...

Edited by K_Stratocaster.182° - 16/1/2011, 14:33
 
Top
86 replies since 5/12/2010, 21:42   633 views
  Share